Nella battaglia contro il cambiamento climatico, l'UE mira a che entro il 2030 un terzo di tutte le auto appena vendute siano elettriche. Un piano ambizioso, ma non impossibile. Poiché il Portogallo detiene grandi riserve di litio, un minerale necessario per la produzione di batterie per auto elettriche, il futuro per la transizione energetica dell'Europa sembra impostato. Tuttavia, i residenti non sono soddisfatti dei progetti minerari "verdi" nei loro cortili, poiché le miniere inquinano e distruggono l'ambiente e il patrimonio locale.
Lisbona prevedeva di costruire tre imponenti complessi industriali in tutto il Portogallo per sfruttare le riserve di litio del paese. Ma una delle aree, la regione settentrionale di Barroso, è contrassegnata come sito del patrimonio agricolo protetto delle Nazioni Unite. Allora perché il Portogallo e l'UE vogliono innanzitutto costruire una miniera su un sito del patrimonio? E cosa significa questo per il futuro del patrimonio europeo?
Oro bianco
Per combattere la crisi climatica, l'UE spera che il 35% dei veicoli appena venduti sarà elettrico o alimentato da altre tecnologie a emissioni zero entro il 2030, Reuters segnalato. Questo è il motivo per cui il litio è diventato un minerale cruciale, poiché costituisce il componente centrale delle batterie di nuova generazione. Non c'è da stupirsi che l'ex commissario europeo per l'Energia Maroš Šefčovič abbia definito il litio "il nuovo oro bianco" durante la sua amministrazione.
L'estrazione verde non esiste, i politici devono smettere di cercare di sbarazzarsi dell'inquinamento nelle città inquinando invece i nostri villaggi
Attivista Armando Pinto
Nonostante il potenziale del minerale nella creazione di fonti energetiche sostenibili, l'Europa sta lottando per ottenerlo. L'attuale fornitura di litio dei continenti proviene da Australia, Cina o Cile. Una soluzione potrebbe essere le vaste riserve di litio del Portogallo, situate nelle aree rurali settentrionali e occidentali.
Patrimonio collettivo
Mentre la costruzione di tre miniere di litio potrebbe sembrare "verde e sostenibile" sulla carta per il Portogallo e l'Europa, la pratica risulta diversa. “Il green mining non esiste”, spiega all'attivista locale Armando Pinto Politico. "I politici devono smetterla di cercare di sbarazzarsi dell'inquinamento nelle città inquinando invece i nostri villaggi". È preoccupato per l'impatto distruttivo delle miniere sull'ambiente, sulle economie locali e sul patrimonio internazionale di Barroso. (Il testo continua sotto l'immagine)
L'inquinamento di una miniera di litio potrebbe minacciare seriamente il cosiddetto Sistema Agro-silvo-pastorale di Barroso. Il sistema agricolo locale è riconosciuto come un sistema del patrimonio agricolo di importanza mondiale, secondo l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite sito web. A causa della sua agrobiodiversità, del paesaggio e della tradizione di condivisione collettiva del bestiame, la regione costituisce un patrimonio agricolo unico.
La zona rurale conta pochi abitanti, ma quasi tutti si oppongono al progetto della miniera di litio, Euronews segnalato. Le conseguenze dell'estrazione del litio possono essere molto inquinanti, cablato segnalato già nel 2018. Pinto ritiene che una miniera di litio nella regione di Barroso renderebbe impossibile l'agricoltura, distruggerebbe il paesaggio distinto e inquinerebbe le riserve d'acqua. “La maggior parte del Portogallo settentrionale beve l'acqua che proviene da qui”, sottolinea l'importanza dell'ambiente di Barossa.
La distruzione dell'ambiente e del patrimonio causata da una miniera potrebbe anche mettere in pericolo l'accesso alle sovvenzioni agricole dell'UE. L'area ha bisogno di questi fondi per sopravvivere e per proteggere il suo modo tradizionale di coltivare. Guarda il video report di Euronews qui sotto per ascoltare cosa hanno da dire i locali su una potenziale miniera di litio nel loro cortile. (Il testo continua sotto il video)
Notevole situazione
I residenti hanno tirato un sospiro di sollievo quando il governo portoghese ha recentemente revocato la licenza di concessione del progetto della miniera di Barroso per "mancanza di professionalità" da parte della società di sfruttamento. Tuttavia, un'azienda britannica sta ora cercando di espandere il progetto originale e "di diventare il primo produttore di litio significativo in Europa", secondo il loro sito web.
L'entusiasmo per lo sfruttamento delle riserve di litio del Portogallo sembra trascurare lo stato protetto e l'unicità del patrimonio agricolo di Barroso. Una situazione notevole, considerando il lancio di iniziative comunitarie come il Nuovo Bauhaus europeo. Questa piattaforma mira a incorporare il patrimonio come parte integrante del futuro verde dell'Europa. La controversia sulla miniera di litio di Barroso mostra che unire patrimonio e un futuro verde non è così facile come si potrebbe pensare a prima vista.
Fonte: Euronews, Politico, Reuters, Nazioni unite esterni cablato
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