Gli archeologi trovano una stanza nascosta di 2,000 anni fa a Roma

La Domus Aurea di Nerone
'Studio per le torce di Nerone', con la Domus Aurea di Nerone sullo sfondo Immagine: Siemiradzki (wikimedia)

Una stanza riccamente decorata è stata scoperta alla fine dello scorso anno presso la Domus Aurea o "Palazzo d'oro" dell'imperatore Nerone a Roma. La stanza non si vedeva né si entrava da circa 2.000 anni. Lo spazio è decorato con affreschi di pantere, centauri e una sfinge. Per questo motivo è stata soprannominata la Sala della Sfinge, ovvero la Sala della Sfinge.

Gli archeologi hanno annunciato la scoperta della stanza solo di recente per dedicare tempo allo studio dei reperti. Gli affreschi della sala sono numerosi e in buono stato.

Domus Aurea
La Domus Aurea era un vasto palazzo costruito dall'imperatore Nerone nel cuore dell'antica Roma. Subito dopo la sua morte, il palazzo e il terreno circostante furono riempiti di terra e ricostruiti. Fu riscoperto nel XV secolo, dopo di che gli affreschi ritrovati furono una grande ispirazione per artisti rinascimentali come Raffaello.

Per saperne di più ANSA.it.

Sala della Sfinge, Domus Aurea, Roma
Sala della Sfinge, Domus Aurea, Roma Immagine: Ufficio Stampaparco Archeologico del Colosseo

Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese. I testi in altre lingue sono tradotti dall'intelligenza artificiale. Per cambiare lingua: vai al menu principale in alto.

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