Mercoledì sera, aprile 17Nel 2024, la commissaria europea Iliana Ivanova ha ospitato una cerimonia di premiazione presso l'Elisabeth Centre di Anversa. Durante questo evento, la Commissione europea ha annunciato con orgoglio i destinatari del marchio del patrimonio europeo 2023. Questo prestigioso onore viene assegnato ai siti di tutta Europa che esemplificano la ricca storia e i valori condivisi del continente e che hanno svolto un ruolo significativo nello sviluppo dell'Unione Europea.
Istituito nel 2011, il marchio del patrimonio europeo riconosce siti così significativi da oltre un decennio. Quest'anno esperti indipendenti provenienti da tutta Europa hanno selezionato i sette vincitori da un elenco di sedici siti preselezionati dai paesi dell'UE partecipanti.
I destinatari del marchio del patrimonio europeo 2023 sono:
1. Cisterscapes
(Austria, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, Slovenia) Cisterscapes collega 17 paesaggi monastici storici in Germania, Austria, Repubblica Ceca, Polonia e Slovenia, mostrando la diffusa influenza dell'Ordine Cistercense nell'Europa medievale. La rete evidenzia il ruolo dell'Ordine nel promuovere lo scambio di conoscenze, la cultura transfrontaliera e le pratiche sostenibili, che hanno plasmato in modo significativo la storia e i valori europei.
2. Monastero di San Jerónimo de Yuste
Il Monastero di San Jerónimo de Yuste in Spagna ha un significato storico come residenza di riposo dell'imperatore Carlo V dopo la sua abdicazione. Fu fondato nel 1402 dall'Ordine dei Geronimiti e presenta un palazzo costruito per l'Imperatore. Oggi, la Fondazione Yuste, con sede nel monastero, promuove l’integrazione europea, valori come la democrazia e i diritti umani ed esplora le sfide dell’UE. Il suo progetto più importante è il Premio Europeo Carlos V, che riconosce figure chiave europee.
3. Nostro Signore nel Museo dell'Attico
Il Museo Nostro Signore nell'attico di Amsterdam, una chiesa nascosta, rappresenta la lotta del XVII secolo per la libertà religiosa in Europa. Questa libertà, successivamente sancita dai trattati e dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo, è diventata un pilastro della democrazia europea. I luoghi di culto nascosti in tutta Europa servono a ricordare i conflitti religiosi del passato che questi valori e queste leggi cercano di prevenire.
4. Teatro Reale Toone
Il Teatro Reale Toone di Bruxelles preserva sia l'arte delle tradizionali marionette con asta sia il suo ruolo storico come spazio di libera espressione. Durante i periodi di oppressione, i teatri delle marionette offrivano una piattaforma unica per la satira e il commento sociale, rendendo la letteratura e la storia europea accessibili a un vasto pubblico.
5. Il Kalevala
Il Kalevala, un'opera di narrativa letteraria del XIX secolo basata su poesie popolari careliane e finlandesi, ha svolto un ruolo fondamentale nella costruzione della nazione finlandese. Faceva parte del più ampio movimento del Romanticismo nazionale che ha plasmato le identità delle nazioni europee. Oggi, il Kalevala continua a ispirare la cultura europea contemporanea in varie forme. Pur essendo profondamente connesso al patrimonio finlandese, dimostra l’interconnessione e la natura dinamica delle culture europee.
6. Ateneo rumeno
L'Ateneo Rumeno, punto di riferimento di Bucarest, fu costruito nel XIX secolo per promuovere la cultura e le arti. Riflette la modernizzazione della Romania dopo aver ottenuto l'indipendenza ed è sede della Filarmonica “George Enescu”, che svolge un ruolo fondamentale nella diffusione della musica classica europea. L'Ateneo promuove ulteriormente i valori, la cultura e la scienza europei attraverso il suo prestigioso Festival Internazionale "George Enescu" e ospitando conferenze di rinomate figure europee.
7. Sant'Anna di Stazzema
Sant'Anna di Stazzema è un luogo della memoria. Si tratta di un piccolo borgo situato nell'entroterra dell'Appennino toscano dove, il 12 agosto 1944, avvenne uno dei più drammatici massacri civili della Seconda Guerra Mondiale. Oggi ospita il Parco Nazionale della Pace, dedicato a preservare la memoria di questo evento e ad educare le generazioni future sull'importanza della democrazia, della giustizia e del rispetto tra le nazioni. Il Parco promuove attivamente il ricordo e la pace attraverso i suoi numerosi visitatori, visite scolastiche e programmi educativi.
Questi siti eccezionali mostrano la diversità e la profonda influenza del patrimonio europeo,
liana Ivanova, commissaria europea alla Cultura
Come ottenere un'etichetta?
I siti ammissibili per l'EHL comprendono un'ampia gamma di categorie come monumenti, paesaggi naturali e culturali, luoghi della memoria, beni culturali e persino patrimonio immateriale. Ogni due anni, ogni Stato membro dell'UE può nominare fino a due siti da considerare. Queste candidature vengono esaminate da un gruppo indipendente di esperti europei e i siti selezionati ricevono la designazione ufficiale da parte della Commissione europea.
Durante la cerimonia di premiazione, l'amministratore del distretto di Bamberga Johann Kalb, che ha guidato il progetto Cisterscapes Connecting Europe, ha espresso il suo entusiasmo: “Questo è un grande giorno per tutti noi. Ora facciamo parte di un’altra attiva famiglia europea! Il marchio del patrimonio culturale è per noi un obbligo per portare avanti il nostro pieno impegno a favore dell’unità europea!”
Informazioni sul marchio del patrimonio europeo:
Il Marchio del Patrimonio Europeo (EHL) è un premio speciale assegnato dall’Unione Europea. Riconosce i luoghi che hanno avuto un ruolo importante nel plasmare la storia e i valori condivisi dell'Europa. L’obiettivo dell’EHL è aiutare le persone a sentirsi più connesse all’Europa e a comprendere come le diverse culture europee si integrano. Attualmente sono 67 le località che espongono con orgoglio questo prestigioso marchio.